I soliti peracottai di sinistra avevano parlato dei dazi imposti da Trump in termini buffoneschi, facendo apparire Trump come un cialtrone qualsiasi, che non sapeva quello che stava facendo, che stava rovinando l’economia americana, che non l’avrebbe mai avuta vinta sull’Europa.
Adesso, i peracottai di cui sopra, farebbero bene a tacere e vergognarsi della loro inesistente lungimiranza inginocchiandosi davanti al “Papa” Trump chiedendo umilmente scusa.
Perchè dovrebbero farlo? Ma perchè altri peracottai, ovvero quelli che siedono a Bruxelles comandando ignobilmente i 500 milioni di cittadini, che dovrebbero rappresentare un continente sventrato, inesistente, svenduto, alla mercè di chiunque metta piede, umiliato da chiunque, persino da se stesso, senza che vi sia stata una sola rimostranza o una drizzata di schiena da parte dei parassiti politici.
Insomma dei parassiti criminali che non hanno esistato ad appecoronarsi ancora una volta ai voleri americani.
La pecora di turno è stata questa volta il Commissario Europeo al Commercio il quale ha detto che l’Europa è pronta a risolvere il problema del deficit commerciale di 50 miliardi di euro che ha aiutato a giustificare i dazi che Trump aveva imposto all’Europa
Il Commissario al Commercio (la pecora di turno) ha detto chiaramente che se gli Stat Uniti vogliono 50 miliardi di euro non ci sarà alcun problema, l’Europa si impegnerà a comprare molto rapidamente il GNL (gas liquefatto USA), la soia americana ed altri prodotti americani.
Quindi, alla faccia dei suoi detrattori, dei pennivendoli italiani e della vulgata sinistra e filo europea, Trump sta ottenendo ciò che si era prefissato.
L’europa, dove i giornali hanno fatto apparire Trump come se fosse un cretino, un folle, una persona poco seria, ha abbassato la testa grazie alla sudditanza degli alti livelli politici della UE che si sono piegati ai voleri del Presidente americano.
Per cui, gli appecoronati di Bruxelles, hanno deciso di aprire il portafogli, il nostro, per dare a Trump cio che aveva chiesto, perchè sui giornali Trump è un cretino ma nella Commissione Europea è uno che quando chiede gli si risponde con ciò che vuole.
Ma la canea insultante, quella che vede solo ciò che vuole il proprio partito o coloro che sono detentori di menti poco sviluppate continueranno a denigrare Trump pensando di essere sempre “quelli intelligenti”.
Intanto, dalle parti del Parlamento Europeo, senza che nessuno se ne accorga, sfileranno dai nostri portafogli sia i nostri soldi cheh quelli dei babbei che tanto hanno criticato il presidente d’oltre Oceano.